menu

+39 0422 725466

info@gesasrl.eu

News fiscali

Precompilata: opposizione all’invio dei dati delle spese sanitarie

posted in Fiscal News by

INTRODUZIONE

A partire dal 2016, ai fini della predisposizione del 730 precompilato da parte dell’Agenzia delle Entrate, sono altresì tenuti a comunicare al Sistema tessera Sanitaria, i dati relativi alle spese sanitarie sostenute dai contribuenti:

  • gli psicologi,
  • gli infermieri;
  • le ostetriche/i,
  • i tecnici sanitari  di radiologia medica;
  • gli ottici;
  • le parafarmacie.

 

Ai fini dell’elaborazione della dichiarazione dei redditi da parte dell’Agenzia   delle   Entrate, anche gli   iscritti   agli   albi professionali dei veterinari provvederanno ad inviare al Sistema Tessera Sanitaria  i dati delle  spese  veterinarie  sostenute  dalle  persone  fisiche  a partire dal 1° gennaio 2016.

 

Dal 14 novembre 2016 per le spese sostenute in seguito a prestazioni effettuate dai soggetti sopra richiamati il contribuente può manifestare la propria opposizione alla comunicazione dei dati della spesa all’Agenzia delle Entrate secondo precise modalità. In seguito all’opposizione tali dati non compariranno nel 730 precompilato che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione del contribuente, in un’ottica di semplificazione degli adempimenti a suo carico.

Prestazione sanitaria effettuata da uno dei soggetti sopra richiamati

immagine

 

 

Le spese per prestazioni effettuate fino al 12 novembre 2016, sono già state comunicate al Sistema Tessera Sanitaria senza il consenso del contribuente.

COME MANIFESTARE L’OPPOSIZIONE

Il contribuente può manifestare la sua opposizione alla comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate anche solo per singole voci di spesa sanitaria.

Come esercitare l’opzione?

L’opposizione in riferimento alle spese sostenute nei confronti dei nuovi soggetti tenuti all’invio, può essere manifestata dal 14 novembre 2016 con le seguenti modalità (Provvedimento AE del 29 luglio scorso):

 

  • nel caso di scontrino parlante, non comunicando al soggetto che emette lo scontrino il codice fiscale riportato sulla tessera sanitaria;
  • immagine-2

 

 

 

  • negli altri casi chiedendo verbalmente al medico o alla struttura sanitaria l’annotazione dell’opposizione sul documento fiscale.

immagine-3

 

 

L’informazione di tale opposizione deve essere conservata anche dal medico/struttura sanitaria.

In alternativa alle modalità sopra richiamate dal 1° al 28 febbraio 2017, il contribuente accedendo all’area autenticata del sito web dedicato del Sistema Tessera Sanitaria tramite tessera sanitaria TS-CNS oppure tramite le credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle Entrate, può consultare l’elenco delle spese sanitarie e selezionare le singole voci per le quali esprime la propria opposizione all’invio dei relativi dati da parte del Sistema Tessera Sanitaria all’Agenzia delle Entrate per l’elaborazione della dichiarazione precompilata.

 

L’opposizione all’utilizzo dei dati relativi alla spesa sanitaria comporta che la spesa e il relativo rimborso non siano resi disponibili all’Agenzia delle Entrate per l’elaborazione della dichiarazione precompilata.

 

Accedendo all’indirizzo web:

 http://sistemats1.sanita.finanze.it/wps/content/portale_tessera_sanitaria/sts_sanita/home/area+riservata

immagine-4

 

 

IN ALTERNATIVA

Dal 1° ottobre 2016 al 31 gennaio 2017, l’assistito, in alternativa alla modalità sopra richiamate, può esercitare l’opposizione, comunicando all’Agenzia delle Entrate:

  • la tipologia di spesa da escludere;
  •  il proprio codice fiscale;

il numero di identificazione posto sul retro della tessera sanitaria con la relativa data di scadenza;

immagine-5

 

  •  e gli altri dati anagrafici esposti nel modello disponibile al seguente percorso web del sito dell’Agenzia delle Entrate,  Home – Documentazione – Provvedimenti, circolari e risoluzioni – Provvedimenti – 2016 – Luglio 2016 – Provvedimenti del Direttore soggetti a pubblicità legale – Provvedimento del 29 luglio 2016 (pubblicato il 29/07/2016).

immagine-6

 

 

L’opposizione all’utilizzo dei dati relativi ad una tipologia di spesa comporta che le spese della tipologia selezionata e i relativi rimborsi non siano resi disponibili all’Agenzia delle Entrate per l’elaborazione della dichiarazione precompilata.

Come effettuare la comunicazione?

  1. inviare un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica che sarà pubblicato sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate;
  2. telefonare al Centro di assistenza multicanale dell’Agenzia delle Entrate mediante l’utilizzo dei numeri 848.800.444 – 0696668907 (da cellulare) – +39 0696668933 (da estero);
  3. recarsi personalmente presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate e consegnare l’apposito modello di richiesta di opposizione di cui all’allegato 1 del presente provvedimento.

 

Se l’assistito utilizza le modalità di cui al punto a) e b) può inviare il modello di richiesta di opposizione di cui all’allegato sopra richiamato o fornire le informazioni necessarie in forma libera.

 

In tutti i casi di utilizzo del modello allegato al Provvedimento del 29 luglio 2016, alla richiesta occorre allegare copia del documento di identità, mentre nell’ipotesi di richiesta in forma libera è sufficiente indicare il tipo di documento di identità, il numero e la scadenza dello stesso.

 

Il contribuente che ha manifestato l’opposizione alla comunicazione può provvedere a inserire le spese per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata, purché sussistano i requisiti per la detraibilità delle spese sanitarie previsti dalla legge.

21 Nov 2016

related posts